LE MERIDIANE DELL'OSSERVATORIO ASTRONOMICO DEL COL DRUSCIÈ

L'osservatorio astronomimco del Col Drusciè ha pianta ottagonale, un richiamo del tutto casuale alla “Torre dei Venti” di Atene, che porta su ognuna delle otto pareti una meridiana. Sono presenti due meridiane: una sulla parete orientata a sud sud est a cura di Rosa Casanova Zandomenego e una sulla parete orientata a sud sud-ovest a cura di Paolo Auber Alberi, entrambi soci dell'associazione. 

Meridiana di Rosa Casanova Zandomenego (1999)

Orologio solare verticale inciso su pietra bianca su parete declinante 30° 48’ a Est. Lo stilo è polare, per cui il suo orientamento risulta essere parallelo all’asse terrestre. Le linee orarie, dipinte di nero, sono alla francese e forniscono il tempo solare locale. La costante locale, ovvero il ritardo della meridiana rispetto al TMEC (Tempo Medio Europa Centrale) su cui sono regolati i nostri orologi, è di 11’ 53". La curva a otto (lemniscata) consente di avere, alle ore 12, il tempo vero medio del nostro fuso orario.

Completano il quadrante le linee solstiziali (azzurra per il solstizio invernale e gialla per quello estivo), la linea retta degli equinozi di color verde e il motto che vuole trasmettere un messaggio d’amore per il mondo intero "io ti segno le ore tu riempile d'amore".
 

Meridiana di Paolo Alberi Auber (1999)

Meridiana a ore astronomiche con mezzodì del fuso; l’equazione del tempo si legge in capo alle linee diurne tracciate ogni 10 giorni circa (valutazione per interpolazione del TMEC - l’ora dei nostri orologi). Realizzata da macchina operatrice a controllo numerico su lastra di marmo, orientamento debolmente occidentale.